15:03 04 GIU 2015
(AGI) - Rabat, 4 giu. - Due marocchini sono stati arrestati a
Rabat per "atti osceni" dopo essersi baciati davanti alla torre
di Hassan, uno dei monumenti piu' importanti della citta'
nonche' minareto della storica moschea 'incompiuta'. Il fatto
e' avvenuto mercoledi', all'indomani del fermo e
dell'espulsione di due attiviste francesi del gruppo 'Femen'
che - nello stesso luogo - avevano inscenato una protesta
contro la dura legislazione anti-gay in vigore nel Paese
africano. Le due donne, in topless e con la scritta "in gay we
trust", si erano baciate davanti a una telecamera; il video e'
poi stato pubblicato online.
Il ministero dell'Interno ha fatto sapere di avere espulso
dal Marocco anche una spagnola collegata alle attiviste del
gruppo 'Femen' e ha denunciato "la serie di provocazioni e
molestie compiute da organizzazioni straniere che
deliberatamente violano la legge marocchina e minano la
moralita'".
L'omosessualita' e' considerata un reato in Marocco; in
base all'articolo 489 del Codice penale, chi compie "atti
devianti con persone dello stesso sesso" puo' essere condannato
fino a tre anni di carcere. (AGI)
.
Via: agi.it
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