Femen a seno nudo all’Angelus del Papa: omofobo, stai zitto!

Il movimento di protesta ucraino, Femen, fondato nel 2008 a Kyiv, divenuto famoso per la pratica di manifestare in pubblico in topless, ha questa volta messo a segno un bel colpo, riuscendo ad attuare una protesta durante l’Angelus di Papa Benedetto XVI, tenutosi ieri in Piazza San Pietro.

Dopo il tentativo fallito il 6 novembre 2011, dove le attiviste erano state fermate prima di riuscire ad arrivare nella piazza (solo una delle donne era riuscita nel suo intento, ma era stata comunque fermata prima di riuscire a mettersi a nudo), la scorsa domenica, due ragazze ucraine e due francesi (di 23 e 25 anni), sono rimaste a seno nudo, esibendo sul loro corpo lo slogan ”In gay we trust” (richiamo a “in God we trust”) e urlando contro Benedetto XVI: “Homophobe, shut up!” (omofobo, stai zitto!).

Femen San PietroNon appena le quattro donne si sono spogliate, è subito intervenuta la polizia, che ha prontamente bloccato e coperto le attiviste, che hanno raccolto, però, anche le proteste e la furia dei cattolici in piazza; una donna, addirittura, ha iniziato a colpire una delle manifestanti con un ombrello.

Lo spogliarello provocatorio, attuato dalle quattro manifestanti, coincide con la manifestazione tenutasi in Francia, precisamente a Parigi, dove i sostenitori della famiglia tradizionale hanno sfilato contro l’intenzione del governo di legalizzare i matrimoni e le adozioni per le coppie omosessuali.

L’Associazione cristiana degli ucraini il Italia ha definito l’episodio uno spettacolo volgare, che offende i sentimenti di milioni di cattolici e cristiani.

Via: pinkdna.it


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The mission of the "FEMEN" movement is to create the most favourable conditions for the young women to join up into a social group with the general idea of the mutual support and social responsibility, helping to reveal the talents of each member of the movement.

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