Femen contro l’ anoressia alla Milano Fashion Week

Un movimento femminista ucraino blocca la sfilata di Versace scagliandosi su modelle troppo magre.

Una cosa che sicuramente rimarrà impressa di questa Milano Fashion Week è sicuramente ciò che è accaduto durante la presentazione della nuova collezione di Versace, bloccata da un movimento femminista che ha attirato l’ attenzione dei presenti in quanto noto per le sue proteste poco vestite.

Forse qualcuno le ricorda già in occasione di qualche puntata fa ospiti di Chiambretti nel suo show domenicale su italia 1, parliamo delle Femen, un movimento attivo femminista le cui componenti sfruttano il proprio corpo per attirare l’ attenzione dei presenti, anche se visto l’ avvenenza di molti suoi elementi dubito, sulla tematica che sostengono.

Ma chi sono le Femen? Sono delle giovani attiviste ucraine del movimento a favore delle donne che in occasione della serata del 24 febbraio 2012 ha deciso di sfruttare l’ attenzione mediatica che una griffe importante come Versace cattura per scagliarsi contro l’ anoressia.

Si sa questa problematica, per quanto molti ancora oggi vogliono nasconderlo, è un vero e proprio problema profondamente radicato in questo settore, tocca in primis le modelle molto spesso punto di riferimento per moltissime giovani menti e dunque alto è il rischio del cosiddetto “ effetto boomerang”.

Le sostenitrici del movimento si sono infatti presentati senza indossare né maglie né reggiseni coperte in una buona parte dai lunghi capelli, sfoggiando cartelloni e gridando a gran voce contro l’ eccessiva magrezza delle modelle.

Naturalmente la protesta ha ottenuto l’ effetto sperato, la stampa ne ha parlato per giorni e ne parla tutt’ ora concentrando così qualche attenzione in più sul delicato tema che speriamo tocchi i cuori dei guru del settore così da invertire questa tendenza e puntare su un fisico leggermente più curvy per messaggi più sani.

Cosa ne pensate?