Femen al Louvre (getty images)

FEMEN IN TOPLESS AL LOUVRE – Le attiviste femministe del gruppo Femen hanno oggi proposto una nuova protesta che, come c’era da aspettarsi, ha attirato su di sé molta attenzione e numerosi commenti. Questa volta la dimostrazione di Femen si è svolta a Parigi, all’interno del celeberrimo museo del Louvre. Le ragazze hanno deciso di togliersi maglietta e reggiseno e di sostare in topless di fronte alla statua della Venere di Milo. Con scritte sui propri corpi che richiamavano l’attenzione sulle questioni dello stupro e della violenza praticata sulle donne, le Femen si sono fatte fotografare ed hanno diffuso proclami con i quali hanno ribadito con insistenza una denuncia sul mancato rispetto dei diritti della popolazione femminile.

“Oggi scegliamo il Louvre, il museo e la statua della Venere di Milo che simboleggia una donna senza arti. Siamo venute qui per dimostrare che noi invece abbiamo le mani per mettere fine alla violenza e che combatteremo per questo”, ha dichiarato Inna Schevchenko nel corso della protesta.

La Schevchenko ha poi continuato ricordando il caso di una ragazza tunisina che la scorsa settimana è stata brutalmente violentata da parte di alcuni agenti di polizia. “Ciò dimostra che ogni giorno siamo a rischio di poter diventare vittime di uno stupro”, ha affermato l’attivista.

Le Femen sono un collettivo militante femminista nato in Ucraina che ha già effettuato numerose dimostrazioni di questo tipo e che ha tra i suoi intenti principali quello di combattere per i diritti delle donne. Quella di oggi è la prima dimostrazione effettuata a Parigi, città in cui un nucleo Femen è stato creato recentemente proprio da Inna Schevchenko, fuggita clandestinamente dal suo paese di origine con l’intento di reclutare nuove attiviste in Europa.

Redazione online

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Via: direttanews.it

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