Non è stato facile per Silvio Berlusconi recarsi alle urne ieri. Il leader della coalizione di centro-destra, infatti, all’uscita dal suo seggio sito in Milano, ha dovuto fare i conti con tre ragazze, attiviste del gruppo “Femen”, nato in Ucraina, in difesa dei diritti sulle donne.

Le tre donne, hanno atteso l’uscita di berlusconi dal seggio, dopodiché si sono denudate, rimanendo a seno nudo. Sul seno, tutte e tre le ragazze avevano la scritta: “Basta Berlusconi”, frase che poi le tre ragazze hanno cominciato ad urlare, all’uscita del Cavaliere.

Come se non bastasse, all’interno della sezione dove Berlusconi doveva votare, c‘era una scrutatrice, palesemente infastidita dalla presenza del Cavaliere, la quale alla vista di berlusconi, ha deciso di voltargli completamente la faccia, senza degnarlo neppure di uno sguardo.

Un modo di fare che non è piaciuto per niente al Cavaliere, il quale, dopo si è avvicinato alla ragazza, dicendole di “imparare a sorridere alla vita” ed evitare di avere tali atteggiamenti. Ma la ragazza non si è scomposta per nulla, facendosi “scivolare addosso” le ramanzine di Silvio.

Ma le disavventure non sono toccate solo a Silvio, ma anche alla sua compagna, Francesca Pascale, la quale ha votato ieri mattina a Napoli, nel seggio allestito in una scuola del quartiere di residenza, Fuorigrotta, area Ovest del capoluogo. La ragazza all’sucita del seggio è stata contestata da un uomo che ha iniziato a gridare “Vergogna, Vergogna”.

La risposta della Pascale, però, non si è fatta attendere. L’ex soubrette, ha dichiarato molto infastidita: “Sono i comunisti la vergogna dell’Italia”.

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Via: migliorblog.it

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