Lo scorso settembre Madonna fu accusata di essere comunista per avere appoggiato le critiche dell’Economist contro Silvio Berlusconi. Daniela Santanché, Gabriella Carlucci e Carlo Giovanardi si coalizzarono in una sacrosanta caccia alle streghe. Papi don’t preach…

A distanza di otto mesi ci vengono proposte nella stessa giornata immagini di corpi sfoggiati per mettere sottosopra il mondo. Seni, muscoli, linguacce, sensualità più sfrenata e un po’ di tempo passato in prigione sono i segni distintivi del neorivoluzionarismo kitsch.

Il James Dean del sabato sera Fabrizio Corona torna agli onori della cronaca dopo la richiesta di sorveglianza speciale, inoltrata dai giudici alla Direzione distrettuale antimafia di Milano. L’ex agente dei fotografi rischia un trattamento da fuorilegge. L’uomo che voleva rubare ai ricchi per dare sempre di più a se stesso è in lotta contro lo stesso mondo da cui è cullato. Una guerra fratricida.

Dall’individualismo da centro commerciale di Corona si passa alle vie di fatto con Céline Bara, un’attrice porno francese. La cicciolina d’oltralpe ha fondato il Movimento politico MAL e si è candidata alle prossime legislative.

Viene in mente la canzone Disperato erotico stomp del compianto Lucio Dalla: “A parte il vestito, i capelli, la pelliccia e lo stivale aveva dei problemi anche seri, e non ragionava male. Non so se hai presente una puttana ottimista e di sinistra…”

Vista meglio, Céline Bara assomiglia a una fuoriuscita dal lettone di Putin. L’antibunga bunga che non crede nel denaro… finchè non ne ha intascato abbastanza.

Tornano le Femen. Oggi lottano a Kyiv contro gli europei di calcio. Denunciano l’aumento della prostituzione per l’afflusso in Polonia e Ucraina di una massa di tifosi con un’alta percentuale di puttanieri. Un topless solleverà il mondo?

Via: peccatore.gqitalia.it

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