Femen all'attacco di Hollande Sono io la cornuta di François
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Giovedì, 06 Febbraio 2014 14:39
Via le Femen dai francobolli di Francia: è l'appello al presidente francese, Francois Hollande, del collettivo 'Ensemble pour le bien commun' (Insieme per il bene di tutti). L'immagine della nuova Marianna, tra i simboli della 'Republique', che figura sui francobolli francesi dallo scorso luglio, è infatti ispirata al volto di Inna Shevchenko, la leader del movimento femminista Femen.
La donna, di origini ucraine, ha ottenuto l'asilo politico in Francia. "Denunciamo gli atti di profanazione perpetrati dalle Femen - scrive in una lettera aperta al presidente Julie Graziani, portavoce del collettivo - Per dare prova ai francesi della sua sincerità e del suo impegno chiediamo solennemente di fare ritirare il francobollo con la Marianna che ha per modello Inna Shevchenko, la leader delle Femen".
Uno degli autori del francobollo, Olivier Ciappa, aveva detto pubblicamente di essersi ispirato alla Femen spiegando che la sua Marianna "è un messaggio simbolico di uguaglianza, di parità e di mescolanza, valori essenziali della Francia oggi e della politica". All'epoca l'ex presidente del Partito cristiano-democratico (Pcd), Christine Boutin, aveva lanciato un appello a boicottare i francobolli.
Immediata la risposta delle Femen. Una componente del movimento di protesta - Pauline - ha respinto l'iniziativa, dicendosi "tradito" dal presidente francese. Testuali parole: «Je suis la cocue de François Hollande», "Sono io la cornuta di François Hollande". Sulla sua pagina Facebook, il Femen Francia ha criticato Hollande dicendo che è stato eletto due anni fa come leader di sinistra, mentre ora porta avanti una politica economica di destra e "ascolta troppo" i movimenti cattolici.
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