BRUXELLES - Stavolta le Femen non sono state prese a borsettate da gruppi di suorine, come era capitato a San Pietro qualche mese fa. Stavolta nella università di Ulb, a Bruxelles, dove era in corso la conferenza dell’arcivescovo della città, monsignor Andrè Leonard, le giovani ribelli hanno fatto improvvisamente irruzione senza che nessuno riuscisse ad intervenire per fermarle.
E così le Femen hanno potuto manifestare, urlare slogan contro la Chiesa e il Vaticano e persino gettare acqua sull’arcivescovo che per tutto il tempo è restato immobile, con le mani giunte, senza reagire, né rispondere alla provocazione. Sembrava quasi scioccato, poi alla fine di questa manifestazione, l’arcivescovo si è alzato, ha preso una statua della Madonna e l’ha baciata, tendosela stretta. La sequenza fotografica del gesto delle Femen sta facendo il giro del mondo e sta indignando il mondo cattolico per la violenza che ha riversato sul prelato belga. L’azione diprotesta è stata organizzata per “denunciare l’omofobia della Chiesa” . Le giovani ribelli ancora una volta si sono mostrate a petto nudo con scritte anticlericali tatuate, il tutto si è svolto sotto gli occhi di centinaia di testimoni mentre era in corso una conferenza dal tema “Blasfemia: offesa o libertà di esprimersi”.
Via: ilmessaggero.it
Short link: Copy - http://whoel.se/~3BR0N$2gh