Molte le iniziative di Femen negli ultimi mesi. Tra apparizioni coraggiose e altre, di opportunità discutibile, il gruppo attivista porta avanti il vessillo del femminismo, in un momento storico, nel quale, spesso, le prime ad avervi abdicato sembrano essere le donne stesse.
FEMEN è un movimento attivista che tenta di smuovere la società Ucraina, e non solo, portando l’attenzione sulla donna, sul suo corpo.
Le donne del movimento dal 2008 combattono contro il turismo sessuale di cui è vittima lo stato dell’ex confederazione russa, contro il sessismo vigente e ogni discriminazione di tipo sessuale.
Le loro azioni di protesta sono divenute famose per le nudità esibite; lo scopo è quello di mostrarsi disarmate, con la sola forza dei loro corpi, per un rivoluzione pacifica e non mascolina. Il gesto estremo è servito molto più di mille cartelli e manifestazioni, ed è costato loro anche la condizione di ricercate dalla polizia Ucraina.
Il 2012 è stato costellato da atti di protesta e incursioni, sopratutto in occasione del Campionato Europeo di calcio: alcuni attivisti hanno tentato di sottrarre la coppa europea , hanno protestato contro la presenza di Lukašenko alla finale del campionato stesso.
Importante il gesto di solidarietà alle connazionali Pussy Riot, che attendevano il loro verdetto per l’accusa di “teppismo religioso”: Inna Shevchenko, attivista di FEMEN ha deturpato con una motosega il monumento alle vittime dello stalinismo. Per questo motivo la femminista è dovuta rifugiarsi a Parigi, dove oggi ha sede una nuova cellula del movimento, forse un po’ più libera di agire e diffondere il suo pensiero. Una delle ultime irruzioni, anche se discutibile, è quella stata durante l’Angelus del Papa, in Vaticano, il 13 Gennaio ultimo.
Le giovani ragazze di FEMEN, sono portatrici di una sessualità libera e consapevole, sono padrone dei loro corpi e vogliono insegnare a tutte le donne a liberarsi degli schemi maschili non solo imposti da una società autoritaria, ma che, purtroppo, gravano sulle donne di qualsiasi paese del mondo a causa di una storia e una società costruita intorno all’uomo. Il loro atto di protesta coinvolge tutte le donne del mondo.
Tag: Femen, femminismo, nudità
Autore: Giuseppe Genova
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Via: befan.it
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