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Una nuova collana home video 'tematica', omaggio al ricco catalogo che in questi anni il Biografilm Festival di Bologna è riuscito a creare: Cinehollywood e I Wonder Pictures hanno dato vita a una serie di pubblicazioni davvero meritevoli, che speriamo presto allargarsi anche a titoli di produzione italiana.

I primi quattro titoli (torneremo sulla collana nei prossimi giorni per raccontare le uscite successive...) dimostrano quanto interessante e varia potrà essere questa proposta: Femen - L’Ucraina non è in vendita, Rivoluzione Digitale, I Segreti Della Guerra Alla Droga - The House I Live In e The Act of Killing - L'Atto di Uccidere.

Femen - L’Ucraina non è in vendita
La verità dietro il movimento femminista che ha suscitato grande scalpore per le sue manifestazioni in topless.
Nato nelle strade innevate di un’Ucraina post-sovietica corrotta, il gruppo di ragazze noto come Femen ha dichiarato guerra al patriarcato, organizzando proteste dai toni provocatori e investendo i media europei come un ciclone. Tuttavia, uno sguardo intimo dentro la vita di queste donne e la bizzarra rivelazione delle forze patriarcali che alimentano l’organizzazione, suggeriscono che queste attraenti attiviste non siano le “focose femministe” che dicono di essere.

Rivoluzione Digitale
Keanu Reeves ha voluto vederci chiaro: da un lato la pellicola, dall’altro la tecnologia digitale. Oggi, nella pratica cinematografica, coesistono fianco a fianco due tecniche che rappresentano due modi di concepire l’arte cinematografica. Il film costruisce un affascinante quadro sul presente e sul futuro del cinema, delle sue tecniche, delle sue estetiche e della sua etica, in un montaggio di voci e di pensieri cui contribuiscono tra gli altri Cameron, Scorsese, Boyle, Soderbergh, Lucas, Rodriguez, Fincher, Schumacher, Von Trier, Lynch, intervistati da Keanu Reeves, interlocutore d’eccezione.

I Segreti Della Guerra Alla Droga - The House I Live In
Vincitore al Sundance Film Festival 2012. Il 25% della popolazione carceraria mondiale si trova negli USA. Un dato sorprendente che induce il maestro del documentario Eugene Jarecki a indagare sui risultati della lotta alla droga da Nixon in poi. Una ricerca che parte dall’esperienza personale del regista e porta a esplorare il punto di vista delle vittime, delle famiglie, delle autorità e degli spacciatori, con un occhio penetrante e senza pregiudizi. Con ritmo incalzante Jarecki esamina dati ed eventi, scavando a fondo nella psicologia dei personaggi di una storia che non ha lieto fine. Dimostra con i fatti – a volte duri, altre commoventi – quanto gli “effetti collaterali” delle politiche governative portate avanti da entrambi gli schieramenti, democratico e repubblicano, abbiano in realtà contribuito a rendere più pericolosi e più forti i criminali. E in un inquietante retroscena mostra quanto la netta discriminazione tra “droghe dei poveri” e “droghe dei ricchi” sia tutt’altro che casuale.

The Act of Killing - L'Atto di Uccidere
Indonesia: gli assassini raccontano. Nel 1965 i paramilitari del movimento Pancasila danno vita a un colpo di Stato che sfocia in un genocidio. Oltre un milione di persone finiscono trucidate nella più grande caccia al comunista di tutti i tempi. I killer di allora oggi sono anziani signori benestanti che, in questo film impressionante, fanno cinema. Ricreano e mettono in scena i loro atti criminali. Spesso, in una tragica inversione, impersonano le vittime. Il regista Joshua Oppenheimer, al suo esordio, segue il loro percorso dal compiacimento di protagonisti di una violenta giustizia politica alla riflessione sulle implicazioni, non solo morali, dell’omicidio di Stato.

Via: cinemaitaliano.info


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The mission of the "FEMEN" movement is to create the most favourable conditions for the young women to join up into a social group with the general idea of the mutual support and social responsibility, helping to reveal the talents of each member of the movement.

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