Roma, 30 ago. (Adnkronos) - L'atleta paraolimpica Giusy Versace e le Femen sono le prime ospiti di "Una di noi", la serie di incontri a cura di Simona Ercolani e Lino Paganelli che si terranno ogni sera alle 22 (Sala Sandro Pertini) nell'ambito della Festa Democratica di Genova. Lo spazio avra' per protagoniste donne che provengono da diversi ambiti della societa', dal mondo dello spettacolo, dell'imprenditoria, della comunicazione e dello sport in un momento in cui il dibattito sull'universo femminile e' tornato ad essere centrale: donne che hanno combattuto e vinto le loro sfide senza sacrificare il femminile, anzi portandolo come vessillo.

La prima ospite, domenica 1 settembre, sara' Giusy Versace, atleta paraolimpica che nel 2005, dopo un terribile incidente automobilistico e la perdita dell'uso di entrambe le gambe, e' rinata per la seconda volta: corre a livelli agonistici, scrive libri (recente e' la sua autobiografia 'Con la testa e con il cuore si va ovunque'), e' impegnata con la sua associazione 'Disabili no limits' a eliminare le barriere mentali e fisiche che ingabbiano i portatori di handicap nella nostra societa'. Assieme a lei ci sara' Emma Quaglia, l'atleta italiana che quest'estate alle Olimpiadi di Mosca si e' classificata sesta nella gara piu' massacrante di tutte, la maratona, dopo aver combattuto per due anni con un problema alla tiroide che l'ha costretta ad un'operazione nel 2006. Le interviste saranno condotte dalla scrittrice Sara Rattaro.

Lunedi' 2 settembre poi sara' la volta di Alexandra Shevchenko e Josephine Witt delle 'Femen', il movimento internazionale di protesta che sta sconvolgendo il mondo contemporaneo. Scandalose, irridenti, inarrestabili le donne del Movimento Femen protestano esibendo i loro corpi nudi e sfidando convenzioni e regimi. E' una forma di opposizione che sta suscitato attenzione e controversie ovunque. Alla Festa Democratica racconteranno come e' nato Femen, le origini e come e' cambiato e si e' evoluto il movimento nel corso degli anni. L'intervista sara' della giornalista Luisa Pronzato.

Via: liberoquotidiano.it

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