Category Archives: IT

Sofia: Femen, protesta a seno nudo contro visita Putin FOTO

Pubblicato il 18 febbraio 2015 14:34 | Ultimo aggiornamento: 18 febbraio 2015 14:34<!-- | di lbriotti --> SOFIA (BULGARIA) - Vladimir Putin visita la Bulgaria e le attiviste ucraine del collettivo femminista Femen lo attendono e mettono in scena una protesta, come sempre a seno nudo. “Putin go home”, si legge sulla maglietta di un’attivista. Lo scopo dell’iniziativa è nata per protestare contro la violenza sulle donne molto diffusa in Russia: “La donna non è un pungiball” >>>

Femen ancora all’attacco di Putin. Questa volta sono a Budapest

18 febbraio 2015Un'attivista in topless ha manifestato contro la visita del presidente russo Vladimir Putin arrivato nella capitale ungherese per rinegoziare il contratto per la distribuzione di gas nel Paese, fornita dal gigante energetico Gazprom. Dopo la cancellazione del progetto del gasdotto South Stream, l'Ungheria ha bisogno di rinegoziare le proprie forniture con la Russia, da cui dipende - in tema di approvvigionamenti energetici - per circa l'85 per cento.

Via: rainews.it

Le Femen contestano a Budapest il presidente russo Vladimir Putin

17 febbraio 2015Un'attivista in topless ha manifestato contro la visita del presidente russo Vladimir Putin arrivato nella capitale ungherese per rinegoziare il contratto per la distribuzione di gas nel Paese, fornita dal gigante energetico Gazprom. Dopo la cancellazione del progetto del gasdotto South Stream, l'Ungheria ha bisogno di rinegoziare le proprie forniture con la Russia, da cui dipende - in tema di approvvigionamenti energetici - per circa l'85 per cento.

Via: rainews.it

Flamenco e pole dance. Trasparenze e femen. Le 15 foto più sexy …

Sapori andalusi e lingerie da Belle Époque. Il rosso più intenso e il nero più intrigante. Trasparenze e nudità. Pole dance e Miss teutoniche in concorso. Grid girl sorridenti e femen trasgressive. Ombre, corpi sinuosi, particolari. E, dulcis in fundo, il "lato B" di Lady Gaga coperto di strass. Le immagini più "hot" di questa fredda settimana di febbraioLe foto più sexy >>>

La leader delle Femen: "Ringrazio la polizia"

Inna Shevchenko, leader ucraina delle Femen Solo gli sciocchi non cambiano mai idea. Inna Shevchenko, leader ucraina delle Femen che ora vive in “esilio” a Parigi, si trovava a Copenaghen poco prima dell’attacco terroristico di sabato, per partecipare al dibattito con Lars Vilks, il vignettista svedese scampato all’attentato. «Per la prima volta ringrazio gli agenti. Se non sono morta lo devo a loro». In un’intervista a La Repubblica, la donna racconta quei momenti: «È stato orribile quando sono cominciati gli spari». La leader delle Femen stava intervenendo >>>

La leader Femen: se non sono morta a Copenaghen, lo devo ai …

Condividi Ha pensato di morire, racconta in un’intervista a Repubblica Inna Schevchenko, leader ucraina delle Femen che vive in esilio a Parigi. «È stato orribile quando sono cominciati gli spari», dice la donna arrivata a Copenaghen poco prima dell’attacco terroristico per partecipare al dibattito con Lars Vilks, il vignettista svedese scampato al fuoco di sabato. Stava parlando quando ci sono stati i primi due colpi e poi la raffica, «mi sono buttata sotto al tavolo insieme a Vilks e all’ambasciatore francese, strisciando a terra verso l’uscita di sicurezza». Polizia >>>

[nazionale] Danimarca: Femen a evento contro blasfemia, parlavo di …

nazionale- Copenaghen, 14 feb. (AdnKronos) - “Ero arrivata al punto del mio intervento in cui stavo dicendo che spesso abbiamo l`illusione di avere libertà di parola in Europa. Poi abbiamo sentito gli spari“. E` il racconto quasi in diretta che Inna Shevchenko, attivista Femen, ha fatto attraverso Twitter dell`attentato al caffè Krudttoenden, dove si teneva un dibattito su blasfemia e libertà di espressione a cui partecipavano l`ambasciatore di Francia in Danimarca e il vignettista svedese Lars Vilks. “Nella stanza con me c`erano poche decine di persone, l`ambasciatore francese Francois >>>

Danimarca: Femen a evento contro blasfemia, parlavo di libertà di …

Articolo pubblicato il: 14/02/2015 "Ero arrivata al punto del mio intervento in cui stavo dicendo che spesso abbiamo l'illusione di avere libertà di parola in Europa. Poi abbiamo sentito gli spari". E' il racconto quasi in diretta che Inna Shevchenko, attivista Femen, ha fatto attraverso Twitter dell'attentato al caffè Krudttoenden, dove si teneva un dibattito su blasfemia e libertà di espressione a cui partecipavano l'ambasciatore di Francia in Danimarca e il vignettista svedese Lars Vilks. "Nella stanza con me c'erano poche decine di persone, l'ambasciatore francese >>>

Femen, attacco in topless all’ex-Fmi indagato per prostituzione

  Lille – Stavolta l’obiettivo delle attiviste a dorso nudo conosciute come le Femen è stato Dominique Strauss-Kahn, ex-direttore del Fondo monetario internazionale. Tre membri del gruppo hanno bloccato la sua auto questa mattina, mentre si recava al tribunale cittadino: l’uomo doveva essere processato per sfruttamento aggravato di prostituzione nel giro di squillo scoperto all’Hotel Carlton. Le foto raccolte da tgcom mostrano le Femen, come di consueto in topless e ricoperte di scritte di protesta sociale, allontanate dalla vettura di Strauss-Kahn dalla polizia. Si tratta >>>

Femen assaltano l’auto di Strauss-Kahn all’arrivo in tribunale

Le militanti femministe si sono gettate sull’auto di Dominique Strauss-Kahn per denunciare il comportamento dell’ex direttore del Fmi, alla sbarra con l’accusa di sfruttamento della prostituzione nel cosiddetto “scandalo del Carlton”.A euronews, crediamo nell’intelligenza umana e siamo convinti che il ruolo di un canale d’informazione sia fornire ad ogni individuo materia sufficiente perché possa forgiarsi la propria opinione sul mondo.Anche noi pensiamo che le immagini, delle volte, non abbiano bisogno di spiegazioni o di commenti. Per questo abbiamo creato "No comment" e No Comment >>>