Category Archives: IT

Femen in azione a Davos: a seno nudo contro il World Economic …

Sfida il freddo l'attivista Femen che a seno nudo viene portata via dagli agenti di sicurezza svizzeri. La donna ha scelto Davos per la sua protesta in occasione del World Economic Forum in corso fino al 24 gennaio. Dalle immagini che la ritraggono è possibile soltanto leggere un cartello che la manifestante aveva in mano - prima di essere bloccata e allontanata - con su scritto: «Keep your coins. Give me change».

Via: rainews.it

Così Amina è entrata nel mio obiettivo. La Femen tunisina negli …

Amina Sboui forse non sarebbe stata altrettanto esplosiva senza i fotografi che l'hanno seguita e immortalata nei momenti cruciali, unendosi materialmente alla sua battaglia. La fotoreporter di Ivrea Cristina Mastrandrea, diplomata all'Istituto superiore di fotografia di Roma e collaboratrice freelance per varie testate - Rainews, D di Repubblica, il Manifesto -, attiva su vari fronti di lotte di liberazione femminile, dalla Palestina al Messico, ha seguito da vicino la giovane Femen tunisina. Pubblichiamo alcuni suoi scatti.

Via: rainews.it

Amina Sboui sabato sera da Cossavella

IVREA. Sabato 24 gennaio, ore 21, da Cossavella, in corso Cavour, Amina Sboui, la ragazza tunisina che si era mostrata a seno nudo ed era stata arrestata dopo aver aderito a Femen racconterà la sua storia. Sarà intervistata da Cristina Mastrandrea, fotogiornalista che ha raccontato fin dall’inizio la vicenda. Amina presenterà anche il suo libro Il mio corpo mi appartiene, di Giunti editore. La foto di Amina Sboui a seno nudo ha fatto il giro del mondo. Una ragazza tunisina si mostra così, con un messaggio tatuato sul corpo: "Il >>>

“Contro il terrorismo bisogna riscrivere il Corano”

Ora è libera, a Parigi, non più perseguitata dalla sua famiglia, anche se sulla sua testa c’è ancora la fatwa emessa dopo un’intervista alla tv tunisina che la condanna alla lapidazione. Amina Sboui Tyler, la diciottenne tunisina che all’indomani della primavera araba ha postato su Facebook foto a seno nudo contro l’oppressione del regime islamico, vive a Parigi e presenta a Roma alla Casa internazionale delle donne il suo libro “Il mio corpo mi appartiene”, tradotto in Italia da Giunti. Sta finendo il liceo e poi è decisa ad andare all’università «scienze politiche, filosofia >>>

Amina: "L’Islam deve integrarsi con il ventunesimo secolo"

La blogger tunisina, nota per le sue sfide alla società tradizionalista islamica, ha presentato a Roma, nella Casa internazionale delle donne, la sua autobiografia "Il mio corpo mi appartiene". "La religione è una cosa privata che ognuno deve vivere dentro di sé", ha spiegato. Parlando della Tunisia, Amina è stata molto critica sull'intesa fra il partito di ispirazione laica e quello religioso: "Un tradimento", l'ha definito l'ex Femen(video di Francesco Cocco)

Via: bresciaoggi.it

“Il mio corpo mi appartiene”: ecco il libro di Amina

Prima è stata segregata in casa, poi imprigionata per l’adesione alle Femen (movimento femminista di protesta ucraino), successivamente abbandonate. Amina […] Prima è stata segregata in casa, poi imprigionata per l’adesione alle Femen (movimento femminista di protesta ucraino), successivamente abbandonate. Amina Sboui, classe 1994, ha tatuato sul corpo la scritta “Il mio corpo mi appartiene”. E proprio questa stessa frase è anche il titolo del libro edito da Giunti che Amina, la giovane blogger tunisina, simbolo della rivolta femminile nei paesi arabi, presenterà >>>

Amina Tyler, su Facebook la 18enne pubblicò una foto e finì in …

Amina Tyler ha pubblicato il primo libro, edito da Giunti e che racconta le vicende della giovane blogger tunisina. Facebook. Amina il 1 marzo del 2013 ha postato su Facebook una foto a seno nudo, che grazie al fenomeno virale del web è stata condivisa in tutto il mondo. Aveva appena 18 anni, e sul corpo aveva tatuato il messaggio: “Il mio corpo mi appartiene”. Libro. Quel gesto è l’apice del pensiero della sua generazione, ossia dei giovani che hanno partecipato alla Primavera araba. Ma con quel post ha compromesso anche la propria libertà: Amina è stata infatti segregata dai genitori, >>>

Amina presenta il suo libro

Libri e incontri di Ida Bozzi - Ultimo aggiornamento: 20/01/2015 FOTOMAPPA stata segregata in casa, poi imprigionata per l’adesione alle Femen (poi abbandonate): Amina Sboui ha tatuato sul corpo la scritta “Il mio corpo mi appartiene”. E proprio questo anche il titolo del libro edito da Giunti che Amina, la giovane blogger tunisina simbolo della rivolta femminile nei Paesi arabi, presenter gioved 22 alla Casa delle donne. Con l’autrice intervengono Giuliana Sgrena  e Nadia De Mond. (nella >>>

Amina Sboui la giovane blogger tunisina simbolo della rivolta … – Mi

160 pagine | euro 12.00 | eBook 6.99 Disponibile da metà gennaio 2015 La foto di Amina Sboui a seno nudo ha fatto il giro del mondo. Una ragazza tunisina si mostra così, con un messaggio tatuato sul corpo: “Il mio corpo mi appartiene”. È il 1 marzo 2013 e Amina, mettendo la sua immagine in rete, si fa portavoce della sua generazione, dei giovani che come lei hanno partecipato attivamente alla Primavera araba: più libertà in un paese ormai in mano agli integralisti islamici. Questo gesto le costa quasi la vita: prima viene segregata dai suoi stessi genitori, scandalizzati e timorosi che >>>