MADRID - Sono tornate in azione le Femen, con la solita protesta a seno nudo, questa volta alla Camera dei deputati a Madrid, per attaccare il ministro della Giustiza spagnolo, il conservatore Alberto Ruiz Gallardon, deciso a modificare la legge sull'aborto. "ABORTO È SACRO" "L'aborto è sacro" hanno gridato le attiviste, uno slogan dipinto anche sui loro petti. Le tre femministe radicali erano sedute sulla tribuna degli invitati, quando si sono tolte la maglietta e hanno cominciato a rivendicare la libertà del diritto di interrompere la gravidanza nel paese iberico, proprio mentre Gallardon >>>

MADRID - Sono tornate in azione le Femen, con la solita protesta a seno nudo, questa volta alla Camera dei deputati a Madrid, per attaccare il ministro della Giustiza spagnolo, il conservatore Alberto Ruiz Gallardon, deciso a modificare la legge sull'aborto. "ABORTO È SACRO" "L'aborto è sacro" hanno gridato le attiviste, uno slogan dipinto anche sui loro petti. Le tre femministe radicali erano sedute sulla tribuna degli invitati, quando si sono tolte la maglietta e hanno cominciato a rivendicare la libertà del diritto di interrompere la gravidanza nel paese iberico, proprio mentre Gallardon >>>

Alcune attiviste delle femen hanno protestato in topless nel Parlamento spagnolo contro la riforma della legge sull'aborto proposta dal governo del primo ministro Mariano Rajoy. Le tre donne, che si trovavano nella galleria per il pubblico della Camera bassa, si sono tolte le magliette e hanno urlato 'L'aborto è sacro' durante un intervento del ministro della Giustizia, Alberto Ruiz-Gallardon. Lo stesso slogan era scritto sui loro corpi.   Fra loro c'era anche la leader del movimento spagnolo di Femen, Laura Alcazar. L'azione è stata salutata da un applauso dei deputati di Izquierda Unida, >>>