Monthly Archives: January 2015

Ex-Politikerin protestiert nackt gegen Pegida – und bringt unangemessenen …

Bei aller (berechtigten) Kritik an Pegida: Dieser ungewöhnliche Protest gegen die Dresdner Anti-Islam-Bewegung geht zu weit. Die Berliner Ex-Piraten-Politikerin und ehemalige Femen-Aktivistin Mercedes Reichstein hat bei Twitter ein Foto veröffentlicht, das sie "oben ohne" zeigt. Auf ihrem Körper steht in schwarzer Farbe: "Bomber Harris, Do It Again" - "Bomber Harris, mach es noch einmal". Das Foto kommentierte sie mit der Forderung "Das Volk muss weg!"Das Volk muss weg! #nopegida #FuckPEGIDA pic.twitter.com/zWtR9v8yqn— Pippi Konfetti (@Debbie_Anna) >>>

"Bomber Harris, Do It Again": Ex-Piratin verhöhnt Pegida mit Weltkriegsvergleich

Bei aller (berechtigten) Kritik an Pegida: Dieser ungewöhnliche Protest gegen die Dresdner Anti-Islam-Bewegung geht zu weit. Die Berliner Ex-Piraten-Politikerin und ehemalige Femen-Aktivistin Mercedes Reichstein hat bei Twitter ein Foto veröffentlicht, das sie "oben ohne" zeigt. Auf ihrem Körper steht in schwarzer Farbe: "Bomber Harris, Do It Again" - "Bomber Harris, mach es noch einmal". Das Foto kommentierte sie mit der Forderung "Das Volk muss weg!"Das Volk muss weg! #nopegida #FuckPEGIDA pic.twitter.com/zWtR9v8yqn— Pippi Konfetti (@Debbie_Anna) >>>

Amina Tyler, su Facebook la 18enne pubblicò una foto e finì in …

Amina Tyler ha pubblicato il primo libro, edito da Giunti e che racconta le vicende della giovane blogger tunisina. Facebook. Amina il 1 marzo del 2013 ha postato su Facebook una foto a seno nudo, che grazie al fenomeno virale del web è stata condivisa in tutto il mondo. Aveva appena 18 anni, e sul corpo aveva tatuato il messaggio: “Il mio corpo mi appartiene”. Libro. Quel gesto è l’apice del pensiero della sua generazione, ossia dei giovani che hanno partecipato alla Primavera araba. Ma con quel post ha compromesso anche la propria libertà: Amina è stata infatti segregata dai genitori, >>>

Amina presenta il suo libro

Libri e incontri di Ida Bozzi - Ultimo aggiornamento: 20/01/2015 FOTOMAPPA stata segregata in casa, poi imprigionata per l’adesione alle Femen (poi abbandonate): Amina Sboui ha tatuato sul corpo la scritta “Il mio corpo mi appartiene”. E proprio questo anche il titolo del libro edito da Giunti che Amina, la giovane blogger tunisina simbolo della rivolta femminile nei Paesi arabi, presenter gioved 22 alla Casa delle donne. Con l’autrice intervengono Giuliana Sgrena  e Nadia De Mond. (nella >>>

Amina Sboui la giovane blogger tunisina simbolo della rivolta … – Mi

160 pagine | euro 12.00 | eBook 6.99 Disponibile da metà gennaio 2015 La foto di Amina Sboui a seno nudo ha fatto il giro del mondo. Una ragazza tunisina si mostra così, con un messaggio tatuato sul corpo: “Il mio corpo mi appartiene”. È il 1 marzo 2013 e Amina, mettendo la sua immagine in rete, si fa portavoce della sua generazione, dei giovani che come lei hanno partecipato attivamente alla Primavera araba: più libertà in un paese ormai in mano agli integralisti islamici. Questo gesto le costa quasi la vita: prima viene segregata dai suoi stessi genitori, scandalizzati e timorosi che >>>

Amina: Il mio corpo mi aoppartiene

La vignetta di Luz, uno dei disegnatori di Charlie Hebdo, sul caso Amina Amina Sboui ha da poco compiuto 20 anni. nata in Tunisia, padre medico, madre insegnante, una sorella. Una famiglia normale, il liceo, gli amici. Ma, dal primo marzo 2013, diventata il simbolo della rivolta femminile nei Paesi Arabi perch ha pubblicato su Facebook una sua foto a seno nudo, dopo essersi dipinta sul corpo la frase "Il mio corpo mi appartiene". Un gesto che ha pagato molto caro: stata subito segregata dalla famiglia che temeva ritorsioni, ha ugualmente aderito al movimento delle Femen e, anche per questo, >>>

Amina Sboui: "Non rinnego la mia foto in topless. Dopo Charlie …

Poche donne contemporanee sono entrate nell'immaginario collettivo come Amina Sboui, la ragazza che un giorno decise di uscire dall'anonimato della sua stanza di diciottenne a Tunisi pubblicando una foto a seno nudo sul proprio profilo Facebook. Ispirandosi alle Femen, l'allora diciottenne aveva scritto sulla pelle una frase scandalosa: "Fuck your morals", a quel paese la vostra morale. E poi: "Il mio corpo mi appartiene". Era il 1 marzo 2013 e Amina aveva scorso con rabbia le foto delle donne indiane in piazza contro gli stupri. Nello stesso pomeriggio, >>>

Femen’s Tactics Send Mixed Feminist Messages

 Credit: Photo by Roy te Lintelo, PLANETART on Flickr, under Creative Commons (WOMENSENEWS)--One attention-grabbing women's group on the Russian political scene is Femen, a constellation of topless protesters founded in 2008. Based in Ukraine, many of Femen's activists are Russian speakers, and the group has held actions in Russia as well as in their home state. Whether or not Femen should be characterized as a feminist group is an issue of some dispute. The group consciously chose to display their naked breasts and, occasionally, more; one Femen poster with a nationalist message portrayed >>>

FEMEN’den çıplak protesto

Ukrayna merkezli kadın hakları örgütü FEMEN, Suudi Arabistan’da ‘İslam’ı aşağılamak’ suçlamasıyla 10 yıl hapis, 1000 kırbaç ve 1 milyon Suudi Arabistan Riyali (yaklaşık 555 bin TL) para cezasına çarptırılan blogger Raif Bedevi’ye destek verdi.20 hafta boyunca 50’şer kez kırbaçlanacağı açıklanan ve geçen hafta cezasının infazına başlanan Raif Bedevi için eylem yapan FEMEN üyeleri, vücutlarına ‘Dini işkenceyi durdurun’ ve ‘Raif Bedevi’yi özgür bırakın’ yazdı.Öte yandan yaraları iyileşmediği için doktor tavsiyesiyle bu haftaki >>>