Category Archives: IT

«Attacco» delle ragazze di Femen al vescovo di Bruxelles|Fotogallery

BRUXELLES - Azione delle Femen a Bruxelles per denunciare «l'omofobia della Chiesa». Quattro attiviste del gruppo a seno nudo hanno interrotto ieri sera una conferenza sul tema «Blasfemia: offesa o libertà di esprimersi» all'università Ulb della capitale belga alla quale partecipava l'arcivescovo di Malines-Bruxelles. E proprio contro monsignor Andrè Leonard era diretta l'azione di protesta delle Femen, che hanno anche lanciato acqua santa all'indirizzo degli oratori e hanno chiesto le dimissioni dell'arcivescovo. L'interruzione, condotta dalle attiviste al grido di «Stop all'omofobia» >>>

Femen tirano acqua santa contro l’arcivescovo Leonard (foto)

Pubblicato il 24 aprile 2013 13.12 | Ultimo aggiornamento: 24 aprile 2013 13.12<!-- | di Filippo.Limoncelli --> TAG: femen BRUXELLES (BELGIO) – Le Femen in azione per denunciare “l’omofobia della Chiesa”. Quattro attiviste del gruppo a seno nudo hanno interrotto ieri sera, 23 aprile, una conferenza sul tema “Blasfemia: offesa o libertà di esprimersi” all’università Ulb a Bruxelles >>>

Belgio: Femen, attacco "all’acqua santa" e in topless contro … – AGI

11:53 24 APR 2013 (AGI) - Mosca, 24 apr. - "Armate" di acqua santa e a seno scoperto, alcune attiviste del gruppo Femen hanno attaccato a Bruxelles l'arcivescovo Andre-Joseph Leonard, capo della Chiesa cattolica belga. Sul sito del movimento femminista nato in Ucraina e con seguaci in mezzo mondo si spiega che in questo modo le attiviste della divisione belga di Femen hanno voluto protestare contro l'omofobia nella Chiesa. Simbolico il giorno scelto. L'aggressione di protesta si e' svolta ieri, quando in Francia sono stati legalizzati i matrimoni omosessuali. >>>

Femen:da attiviste ad artiste… – Ilcorrieredabruzzo.it

| Seguici su Google+ Il gruppo femminista nato in Ucraina nel 2008, che ha conquistato ormai  la notorietà europea grazie alle azioni di protesta in topless ai vari  sit-in, per rivendicare la dignità delle donne ancora troppo spesso vittime di  soprusi, torna alla ribalta con l’invenzione del boobsprint.Settanta dollari il prezzo fissato per un quadro dipinto dalle Femen per finanziare l'attività delle ragazze. Ovvero opere che riproducono il simbolo del gruppo realizzate con il seno delle attiviste. Le opere si possono acquistare sul loro sito ufficiale Femen.org.Le Femen, non c’è >>>

Femen, che fine ha fatto Amina?

Amina La madre di Amina, la ragazza che si è pubblicizzata in topless su Facebook, ha dichiarato che la figlia è scomparsa da alcuni giorni. Dove si è rifugiata? Non si sa. Amina è un’attivista delle Femen, un movimento nato in Ucraina e che si batte “per un ruolo da protagonista della donna”, e la stessa, in Tunisia, con quella foto ha voluto protestare contro il degrado della donna. Le Femen manifestano il loro disagio ponendosi a seno nudo. Inna Shevchenko ha intervistato Amina che ha raccontato di essere stata picchiata e che ha dovuto leggere il corano >>>

Femen, Amina:mi hanno sequestrata

Femen, Amina:mi hanno sequestrata Mondo Martedì, 16 Aprile 2013 15:12 foto Sito ufficialeCorrelatiAmina: "Sequestrata da alcuni parenti"Amina compare in tv: "Devo lasciare la Tunisia"Femen in topless per AminaProtesta in topless, condannata a morte16:40 - "Sono stata sequestrata da alcuni parenti, ma continuerò la protesta". >>>

Femen, da 5 anni nel mondo a seno nudo

Parigi, Kyiv, Roma e Rio de Janeiro sono soltanto alcune delle città visitate dalle Femen, movimento di protesta ucraino nato nell'aprile del 2008. Cinque anni fa la trentenne Anna Hutsol, ucraina di nascita, costituisce un gruppo per la salvaguardia dei diritti umani e per l'emancipazione delle donne nel mondo, in particolare con l'obiettivo di "smuovere le donne in Ucraina, rendendole socialmente attive; organizzare entro il 2017 una rivoluzione femminista." Le manifestazioni in genere si svolgono nelle piazze principali del mondo, come a Roma in piazza San Pietro o a Parigi davanti a Notre >>>

Amina: sequestrata e drogarta, la sua vita è in pericolo

Amina è scappata da casa tre giorni fa. Lo ha denunciato la madre della ragazza. Dal 12 aprile nessuna notizia di lei. La storia di Amina Tyler, 19 anni, tunisina, comincia poco più di un mese fa, quando sul suo profilo facebook pubblica alcune sue fotografie in topless. Come le Femen, il gruppo di attiviste ucraine che ha dato inizio ad una protesta pacifica contro il maschilismo, la segregazione femminile, manifestando in Topless. Amina, che Ucraina non è, ha letteralmente scioccato la Tunisia con le sue foto. Per non parlare dei fondamentalisti islamici. Un Imam ha addirittura sostenuto >>>

Amina: "Picchiata e drogata per la foto su Facebook"

E’ tornata a farsi sentire Amina Tyler, la tunisina 19 anni che a Marzo aveva postato su Facebook una sua foto a seno nudo in segno di protesta proprio come le donne “Femen“, un movimento di protesta ucraino fondato a Kyiv nel 2008. Il movimento è divenuto famoso, su scala internazionale, per la pratica di manifestare in topless contro il turismo sessuale, il sessismo e altre discriminazioni sociali. Dopo la pubblicazione delle foto Amina era scomparsa, in molto pensavano fosse stata rapita, e questi non avevano torto, ma la cosa sconcertante è che a rapirla fu proprio la sua >>>